Della possibile lite tra Camoranesi e Ranieri se n'è discusso per tutto il dopopartita, Buffon che resta solo tre minuti nello spogliatoio, torna in campo e si prepara per il secondo tempo imprecando e ripetendo continuamente "non ce la faccio più".
Oggi è lunedi e questo è tutto ciò che circola nell'aria... quale sarà la verità?
Il procuratore del giocatore non vede un problema
"Non vedo un problema tra Camoranesi e Ranieri". Il procuratore di Mauro German Camoranesi, Sergio Fortunato, getta acqua sul fuoco dopo lo scontro tra il giocatore della Juve e il tecnico bianconero Claudio Ranieri nell'intervallo della partita interna col Lecce. "Ho parlato oggi con Mauro, ieri può esserci stato un momento di nervosismo che può capitare dappertutto - dice Fortunato a Radio Radio. -. Mauro è da tanti anni alla Juve , ha un contratto fino al 2011. Non ha mai avuto problemi con un allenatore, è sceso in Serie B con la Juve e ha giocato un ottimo campionato". "Ieri ha giocato in una posizione che non è la sua - aggiunge il procuratore -. Lui è un esterno destro ed è stato schierato come uno de 3 centrocampisti. Nel secondo tempo la Juve è tornata a giocare con un 4-4-2 e Camoranesi avrebbe potuto essere utilizzato nel suo ruolo. I bianconeri sono abituati a vincere, ora stanno vivendo un momento difficile ed è normale che ci sia tensione"
Ranieri contestato
Claudio Ranieri ha l'amaro in bocca dopo il pareggio subito in extremis contro il Lecce: ""Io vado avanti per la mia strada, poi la decisione spetta alla società. Alla panchina della Juventus non si rinuncia".
I tifosi hanno duramente contestato Ranieri, la squadra e la società: "Dobbiamo fare di tutto per mantenere questa posizione e qualificarsi alla prossima Champions League senza passare per i preliminari - dice ancora Ranieri -. In allenamento i giocatori volano, poi non so cosa succede in partita. E' tanto che non riusciamo a vincere, è tanto che subiamo gol. Così non va bene.
Circa la sostituzione di Del Piero, poi Ranieri continua: "Io cerco sempre di schierare la miglior formazione, ogni allenatore si assume la responsabilità delle proprio scelte Volevo che la squadra giocasse con la palla a terra ma non ci siamo riusciti. Nel primo tempo con 3 punte ci siamo schiacciati tutti davanti. Nella ripresa, dopo i cambi, le cose si sono aggiustate".
Il procuratore del giocatore spiega l'alterco
ROMA, 4 maggio - Sergio Fortunato, l’agente di Mauro German Camoranesi, interviene a Radio Radio Tv: spiega l’alterco pesantissimo successo tra il suo assistito e il tecnico Ranieri al momento della sostituzione nel primo tempo di Juve-Lecce. «C’era grande nervosismo (si è parlato anche di contatto fisico, sedato da Buffon, ndr), perché i grandi giocatori esperti come Camoranesi vivono male una situazione come quella che si sta creando alla Juve: dopo aver passato anni e anni da vincenti, aver riportato la Juve in A, il nervosimo ci sta. Ma Mauro è un professionista e l’episodio di domenica non condizionerà la sua permanenza alla Juve, che resti o meno Ranieri. Mauro lo sa bene che in queste situazioni a tirar fuori dai guai una squadra devono essere quelli esperti come lui, mica i nuovi arrivati, per questo sente addosso una maggiore responsabilità. Il nervosismo era di tutti: Buffon è uscito dallo spogliatoioi dopo due minuti dall’intevrallo… Non so se sia stato lui a separare Mauro e Ranieri, ma Camoranesi è tranquillo ed è lo stesso che tre giorni prima aveva confermato il pieno appoggio al mister schierandosi con lui».
«Ci vuole più rispetto per giocatori di un certo spessore, dopo otto anni di militanza alla Juventus - prosegue Fortunato -. Per Camoranesi non ci saranno strascichi, ma lo si deve capire: ieri ha giocato in un ruolo non suo e aveva diritto di chiedere un appello nel secondo tempo giocando da esterno, come sa fare. È comprensibile li nervosismo di tutta la squadra, che si è vista sfumare il secondo posto e rischia di perdere anche il terzo».
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